Unità Pastorale Comacchio

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Chi siamo - Chiese

Parrocchia di San Cassiano Martire
nella Basilica Concattedrale

Piazza XX Settembre – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

DATE
Fondata nel 708 dal Vescovo Vincenzo.
Eretta nel 1500.
Consacrata il 12/06/1740.

STORIA
“La parrocchia di S. Cassiano o della Cattedrale non ha una sua data di fondazione perché si collega alla cura animarum dell’ età paleocristiana. Comacchio ab immemorabili ha sempre costituito un’ unica parrocchia alle dipendenze dell’ arciprete della Cattedrale, che era anche la prima dignità del Capitolo della Cattedrale stessa. Soltanto nel 1952 si cominciò a scindere questa unità con la creazione della parrocchia del S. Rosario e nel 1954 con quella di S. Maria in Aula Regia” (G. TURRI, Archivio storico della parrocchia di S. Cassiano, in Guida alle fonti archivistiche per la storia di Comacchio, Bologna 1993, p. 53).

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Lucca Ruggero (2015-2019), Cavallari Paolo (2010-2015), Pirini Giancarlo (1988-2010), Turri Giuseppe (1969-1988), Marinelli Giovanni (1945-1969), Ferroni Vito (1941-1945), Manfrini Concetto (1924-1941), Gasparinetti Bernardo (1918-1924), Masironi Giovanni (-1917).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=182

Parrocchia del Santissimo Rosario

Via Sambertolo, 7 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

DATE
Eretta il 2/02/1952 da Mons. Mosconi.
Consacrata l’8/12/1959 da Mons. Mocellini.

STORIA
La chiesa parrocchiale è quella del S. Rosario, sorta nel 1618 per iniziativa dei soci Confraternita del S. Rosario. Se ne ignora l’architetto. L’elegante facciata in mattoni è impreziosita dal bel portale in pietra d’Istria. Colpisce la struttura particolare degli interni, ad unica navata con volta a botte ribassata e una profonda abside, ove pregavano i fratelli, separata da un possente arco, al quale si appoggiano le murate laterali. I restauri del secondo dopoguerra hanno privato il tempio di tutti gli elementi decorativi che l’abbellivano, coprendo le pareti nude e fredde lastre di marmo. Di particolare interesse la grande tela di Cesare Mezzogori, pittore e scultore comacchiese (+ 1689), che raffigura la Vergine del Rosario in un tripudio di angeli, con i santi Giustina e Domenico e nella parte mediana, sullo sfondo a sinistra, la battaglia di Lepanto. Originale elaborazione pittorica dalla celebre Pala della Peste del 1631 di Guido Reni, l’opera fungeva una volta da tendina all’immagine lignea entro l’ancona del coro. Il vero tesoro della chiesa è però la bellissima statua del Seicento della Madonna del Rosario. La Vergine, vestita di una bianca tunica, siede su una ricca cattedra e regge il Bambino in piedi sulle ginocchia. L’interno ha subito nel 1958 un radicale restauro. Dalla parte sinistra guardando la facciata si innesta il campanile dalla guglia a punta, i cui lavori di costruzione iniziarono il 15 Aprile 1632. Crollato nel 1751, fu subito ricostruito ed inaugurato il 6 Settembre 1751.

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Lucca Ruggero (2015-2019, Cavallari Paolo (1997-2015), Pirini Giancarlo (1992-1997), Catozzi Guido (1989-1992), Maschera Guerrino (1975-1988), Stoppiglia Giuseppe (1969-1975).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=210

Parrocchia di San Giovanni Bosco

Via Marano 5 – 44022 Comacchio
Tel. 0533 313089

DATE 
Eretta il 19/03/1980 da Mons. Franceschi.

STORIA
Il territorio parrocchiale è stato smembrato dalle parrocchie del Santo Rosario di Comacchio, dell’ Immacolata Concezione di Maria di Porto Garibaldi e di S. Giuseppe in Bosco Eliceo. La parrocchia di S. Giovanni Bosco è nota anche come parrocchia di Valle Raibosola, dal nome della valle, ora prosciugata, in cui sono posti la chiesa e il quartiere urbano soggetto alla cura pastorale della parrocchia. Presso la casa parrocchiale ha sede l’ antica Confraternita di Santa Maria in Aula Regia. 

CRONOTASSI 
Catozzi Guido (2022-), Kabwasa Nkul Jean (2007-2022), Zappaterra Emanuele (2005-2007), Ansaloni Mauro (1992-2005), Dalla Costa Mario (1987-1992).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=185

Parrocchia di San Carlo Borromeo

Via San Carlo Borromeo 14 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

DATE
Eretta il 2/02/1952 da Mons. Mosconi.
Edificata negli anni 1953-55.
Consacrata il 25/10/1958 da Mons. Mosconi.

STORIA
La nascita di questo paese è molto recente: risale al 4 novembre 1938 la semplice cerimonia, durante la quale gli fu dato il nome di Volania. Proprio dove oggi sorge uno dei centri più giovani, un tempo fiorì la civiltà più antica della nostra terra, la «spinetica». Volania sorge su un territorio che, precedentemente all’avvio della bonifica delle valli Ponti e Trebba nel 1921-1922, era sommerso dalle acque. Sui terreni prosciugati la Società Bonifica Terreni Ferraresi costruì, a partite dagli anni Trenta, magazzini, uffici e case a servizio dei dipendenti e della direzione. Il borgo, che dipendeva dalla parrocchia di S. Cassiano di Comacchio, era privo della chiesa e la messa festiva veniva celebrata in un magazzino della Società Bonifica Terreni Ferraresi, curato per personale interessamento del vescovo mons. Paolo Babini, che per alcuni mesi qui soggiornò, sfollato da Comacchio a causa dei bombardamenti dell’ultima guerra. Nei primi anni Cinquanta, a seguito della Legge stralcio, la SBTF venne espropriata e i terreni vennero gestiti dall’Ente Delta Padano e assegnati a coltivatori diretti. Mons. Natale Mosconi nel novembre 1953 pose la prima pietra dell’erigenda chiesa; poi, su progetto dell’ing. Gaetano o Nino Bonnet, dopo due anni, l’11 luglio 1955, venne benedetta solennemente e consacrata il 25 ottobre 1958. Attorno alla chiesa sorsero poi l’asilo, le scuole elementari e gli altri fabbricati che oggi costituiscono il borgo agricolo di Volania.

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Pirini Giancarlo (1988-2019), Vitali Giorgio (1985-1992), Grittini Angelo (1969-1985), Miotto Giuseppe (1961-1968), Maestri Giovanni (1955-1961).

Santuario Arcidiocesano di Santa Maria in Aula Regia

Via Giuseppe Mazzini 179 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81234
smaularegia@gmail.com

DATE
Fondata nel 962.
Edificata nel 1665.

STORIA
Con decreto di mons. Natale Mosconi, allora vescovo di Comacchio, in data 26 settembre 1942 è stato concesso il titolo di Santuario alla chiesa di Santa Maria in Aula Regia di Comacchio. L’archivio del santuario e del convento, quando nel 1995 i padri cappuccini della provincia di Bologna hanno lasciato la diocesi, sono stati trasferiti nella sede della provincia monastica di Bologna, presso il Museo Centrale dei Cappuccini di Bologna, in via Bellinzona, 6 – 40135 Bologna (tel. 051 644 64 06). Presso la chiesa di Santa Maria in Aula Regia sono rimasti i registri contenenti le invocazioni devozionali dei visitatori del santuario. Sono ora preposti a condurre la chiesa i frati francescani dell’Immacolata, che sono succeduti ai padri cappuccini della provincia ecclesiastica veneta.

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=389

Chiesa del Carmine

Via Giosuè Carducci, 27 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

STORIA
Di umile fattura, la costruzione risale ai primi anni del Seicento. La facciata della chiesa, molto semplice, è vivacizzata da quattro paraste che la spartiscono, dal timpano che la corona e dal portone ad arco a tutto sesto. L’interno conobbe anch’esso rifacimenti successivi, che hanno portato alla demolizione del soffitto dipinto con quadro centrale raffigurante la Madonna del Carmine attorniata da santi; tuttavia, conserva una pregevole ancona lignea azzurra e oro del Seicento, che custodisce l’immagine vestita della Madonna con il Bambino. Il campanile è del 1756 e a differenza della chiesa, il suo stile è più complesso ed elaborato, seguendo i canoni dell’architettura settecentesca. La sua struttura si compone di un basamento di forma semplice, di un fusto formato da due pseudo paraste che inquadrano due finestre rettangolari e, in cima, di una cella campanaria formata di paraste di ordine dorico che inquadrano un’arcata a tutto sesto, sormontata da una trabeazione che sostiene un timpano ad andamento curvilineo.

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Lucca Ruggero (2015-2019), Cavallari Paolo (2010-2015), Pirini Giancarlo (2008-2010), Vincenzi Sergio (2008-2014), Mezzogori Nino (2004-2008), Turri Giuseppe (1998-1998).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=386

Chiesa di Sant’Antonio o del Suffragio

Via Cavour 5 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

STORIA
Nella seconda metà del secolo scorso la chiesa è stata sottoposta a restauri che ne hanno modificato l’aspetto originario. All’interno, sono stati rimossi gli antichi altari lignei della navata e altre opere, ma si è salvato il trittico dell’ancona maggiore, che occupa l’intera parete di fondo. Interpretando la pietà popolare, la tela centrale raffigura la Madonna con il Bambino, Sant’Antonio e le anime del purgatorio, alle quali il santo dona refrigerio versando acqua da un vaso: è fra le più belle e interessanti che ci restino dell’antico patrimonio comacchiese. Ricca di colore e di sentimento, essa è opera rara del bolognese Antonio Randa (1577-1650), allievo di Guido Reni.

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Lucca Ruggero (2015-2019), Cavallari Paolo (2010-2015), Pirini Giancarlo (2008-2010), Vincenzi Sergio (2008-2010), Ferroni Vito (1976-2008), Ferroni Vito (1976-2008).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=387

Chiesa di San Pietro

Via Agatopisto 2 – 44022 Comacchio (FE)
Tel. 0533 81136
parrocchiadisancassiano@virgilio.it

CRONOTASSI
Catozzi Guido (2019-), Lucca Ruggero (2015-2019), Cavallari Paolo (2010-2015), Pirini Giancarlo (1998-2010).

https://www.arcidiocesiferraracomacchio.org/pag_pg.php?idanag=388

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